“Ho molta paura e questa notizia l’ho presa malissimo, come tutti gli italiani. Oltre alla Sars, penso con terrore alla Spagnola, una malattia virale che negli anni 1918-1920 uccise migliaia di persone. Fu una cosa spaventosa, ma alla fine esaurì la sua violenza. Dobbiamo sperare che accada anche con il coronavirus”.
Il regista costretto a bloccare la lavorazione della sua nuova pellicola
Parola del re del brivido Dario Argento, che in un’intervista a Libero confessa di temere il Coronavirus e dice di essere stato “costretto” a bloccare la lavorazione del suo nuovo film. “E’ tutto pronto per girarlo, ma il set è ambientato in Francia, dove anche lì la situazione è difficile. Se tra un mese migliora il problema del coronavirus potrei anche iniziare. Sto formando il cast ma è un momento terribile per il cinema. E non solo”.
E quando gli si fa notare che il coronavirus sembra la storia tratta da un suo film replica: “Non faccio film a tema, ma solo ciò che mi suggerisce la mia ispirazione. Però è vero, sin dall’inizio ho avuto l’intuizione che sarebbe stata una cosa molto grave. Purtroppo non durerà poco e farà una strage“, conclude.