Arriva sugli schermi italiani e europei The Stone River, vincitore del Globo d’Oro e in concorso per il miglior documentario dell’anno al Doc/it professional award. Il film diretto da Giovanni Donfrancesco, riconduce al tema dell’emigrazione in un’elegia di immagini e suoni che danno luce a storie di lavoro, fatica, lotta per l’esistenza e diritti umani. Carrara, fine Ottocento: si diffonde la voce che in uno sperduto paese del Vermont, abbiano scoperto le più grandi cave di granito del mondo e che per chi voglia tentare la sorte siano disponibili speranza, lavoro e una buona paga. Un anziano scultore vaga oggi nel cimitero monumentale della città interrogando le tombe dei lavoratori della pietra e le centinaia di italiani che all’inizio del Novecento si trasferirono lì.
A partire da interviste rilasciate da alcuni di loro verso la fine degli anni ’30, Giovanni Donfrancesco crea un delicato corto circuito tra passato e presente, in cui i vivi prestano voce e corpo ai fantasmi dei loro avi. Il Mese del Documentario, la manifestazione organizzata da Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani in collaborazione con 100autori – Associazione dell’autorialità cinetelevisiva per promuovere il cinema del reale in sala, proietterà l’opera di Donfrancesco sugli schermi di Roma, L’Aquila, Bari, Milano, Napoli, Nola, Noto, Nuoro, Palermo, Trieste, Berlino, Grenoble, Londra e Parigi. Oltre al Doc/it Professional Award il film concorre a vincere anche un secondo premio. Il Mese del Documentario offre agli spettatori di tutte le 14 città in cui le opere saranno proiettate la possibilità di votare il film preferito assegnandogli il Premio del Pubblico del valore di 1000€ offerti dall’Associazione 100autori, che riconferma il suo sostegno all’iniziativa a testimonianza della sua vicinanza con il mondo del documentario.
Il documentario di Donfrancesco si contenderà il Doc/it Professional Award e il Premio del Pubblico con altre quattro opere: Dal profondo di Valentina Pedicini, Sacro GRA di Gianfranco Rosi, SmoKings di Michele Fornasero e Stop the pounding heart di Roberto Minervini.
Il documentario sarà proiettato:
-giovedì 23 aprile alle 20.00 a Parigi
-martedì 5 maggio alle 21.00 a Roma
-mercoledì 6 maggio alle 20.00 a Nuoro
-giovedì 7 maggio alle 21.00 a Noto
-venerdì 8 maggio alle 18.00 a Palermo
-domenica 10 maggio alle 18.00 a Roma
-lunedì 11 maggio alle 20.30 a Bari, alle 21.00 a Trieste e a Napoli e alle 21.30 a Milano
-martedì 12 maggio alle 18.30 a Londra e a L’Aquila e alle 21.00 a Nola
-martedì 26 maggio alle 20.15 a Grenoble
-venerdì 5 giugno alle 16.30 a Berlino
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